Rocca d'Argimonia - via La plus facile |
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SCHEDA TECNICA DISLIVELLO: limitato (7 tiri di 30 metri al massimo) DURATA: 1/1,30 ore per la sola via DIFFICOLTA': III (con tratti di II) AGGIORNAMENTO RELAZIONE: giugno 2009
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Già da un po’ di tempo avevo sentito parlare della Rocca d’Argimonia (m 1613 – Prealpi Biellesi, zona di Bielmonte) e di alcune vie di arrampicata facili che corrono sul suo versante meridionale, scoperte e attrezzate dal gruppo di guide biellesi dell’associazione Tike Saab. Finalmente ho anche trovato l’occasione per una visita a questa struttura: così ho potuto riprendere ad arrampicare dopo qualche anno e, nello stesso tempo, far sperimentare al mio compagno di cordata, in piena sicurezza, il piacere della prima volta. Abbiamo percorso una via dal nome programmatico (La plus facile) e ci siamo divertiti. Le difficoltà sono contenute, l’arrampicata è breve (7 lunghezze di trenta metri al massimo), la roccia è buona, la chiodatura (fix inox) è abbondante. Insomma, si tratta di una salita consigliabile a chi vuole affrontare un’arrampicata tranquilla (III grado con tratti di II) o perché è agli inizi dell’attività o perché deve recuperare un rapporto con la roccia messo un po’ troppo a lungo tra parentesi. Altre informazioni sulla Rocca d’Argimonia (e un’utile fotografia con il tracciato della via) si possono trovare sul sito www.montagnabiellese.com (dalla home page seguire questo percorso: attività - alpinismo vie - tutte le vie/valle Mosso) ACCESSO STRADALE. Il sentierino che sale all’attacco parte dalla celebre “Panoramica Zegna” (SP 232), la strada che percorre in quota le montagne che chiudono a Sud la Val Sessera. Per raggiungerla, provenendo dall’autostrada Milano-Torino (A4) sono possibili due itinerari. A) Usciti a Carisio ci si porta a Biella e da qui, seguendo le indicazioni, in Valle del Cervo; oltrepassata Campiglia, si trova l’indicazione per Bielmonte e la si segue verso destra. Dopo il Bocchetto Sessera (m 1382) si sale ancora fino agli alberghi della località sciistica di Bielmonte. Da qui la strada scende: subito dopo la prima galleria (ce ne sono due molto vicine) si trova, sulla destra, un piccolo slargo dove lasciare la macchina. B) Usciti a Carisio, si prosegue per breve tratto verso Biella. Ad una grossa rotonda si gira a destra in direzione di Cossato; quindi si prosegue per Valle Mosso e poi per Trivero: da qui si imbocca la “Panoramica Zegna” in direzione di Bielmonte. Dopo la prima galleria si prosegue fin quasi alla seconda, parcheggiando l’auto nel piccolo slargo dalla parte opposta della strada (m 1380 c.a). Se non ci fosse posto si tenga presente che poche centinaia di metri dopo la seconda galleria (o poche centinaia di metri prima se si proviene da Bielmonte) c’è un parcheggio ben più ampio. ITINERARIO. Dallo slargo dopo la prima galleria (venendo da Bielmonte) si traversa la strada e si reperisce un sentierino segnalato con bolli rossi attualmente (luglio 2010) un po’ sbiaditi. Nel primo tratto la vegetazione tende a coprirlo: si sale dapprima verso destra, poi si piega a sinistra e, sempre in salita, si torna ancora a destra raggiungendo una pietraia. La si risale guidati dagli ometti e quindi, andando a sinistra, si raggiunge la base della placca adagiata dove parte la via SK2. Si aggira a destra la placca; più in alto la si traversa facilmente verso sinistra e si raggiunge l’attacco, indicato, oltre che dal primo spit, anche da una piccola betulla alla base delle placche del primo tiro (20 minuti dalla macchina). I primi quattro tiri (III) seguono placche e pilastrini lungo una sorta di cresta non ben delineata. Al termine del quarto tiro, dopo una breve crestina affilata e orizzontale, ci si abbassa a destra e si sosta in uno stretto canale erboso. Traversato il canale si attacca il quinto tiro: un breve tratto verticale (III) è seguito da un traverso a destra (all’inizio II poi traccia sull’erba) fino alla base di uno speroncino coricato lungo il quale si svolgono il sesto e il settimo tiro (entrambi di II con pochi metri di III all’inizio). Alla fine ancora qualche breve passo di II conduce alla cresta sommitale dove passa il sentiero della via normale. Volgendo a destra si raggiunge la cima (ore 1/1,30 dall’attacco). Discesa: in direzione Ovest si segue il sentiero della via normale verso Bielmonte che presenta quasi subito un breve tratto attrezzato con una corda fissa. Proseguendo lungo la cresta si risale ad un dosso con una cappelletta e quindi si scende ad un ampio colle erboso con un grosso ripetitore. Da qui un buon sentierino si abbassa a sinistra e raggiunge la strada asfaltata; girando a sinistra si torna alla macchina (30 minuti dalla cima).
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