Lo stambecco: la maturità |
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Uno stambecco adulto guarda la valle, dominando il suo regno, fatto di rocce e magri pascoli. Appaiono in primo piano i ciuffi di erba olina, prediletta da questo animale (molto meno da noi umani: è scivolosa e pungente). |
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Due splendidi esemplari di stambecchi adulti. Le grandi corna sono la caratteristica principale di questo animale. Esse arrivano normalmente agli 80/85 centimetri, ma possono anche toccare il metro. "Arma" fondamentale durante i duelli per il possesso delle femmine, possono diventare utili anche per operazioni meno "virili". Si osserva anche il bel colore fulvo del mantello estivo. |
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Attività fondamentale di ogni erbivoro, il pascolo occupa uno spazio importante nella vita dello stambecco, che vi dedica soprattutto le ore più fresche della giornata, al mattino e alla sera. La foto mette anche in evidenza la robusta struttura di questo animale (che non contrasta con la sua agilità sulle rocce più ripide). |
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Un momento di siesta in autunno. Nella foto si può osservare la struttura delle corna con le caratteristiche protuberanze della parte anteriore. Contrariamente a quello che spesso si pensa, esse non hanno un legame con l'età dell'animale. Questa è invece indicata dagli anelli di accrescimento delle corna, in parte visibili sul fianco e sul retro delle corna stesse. |
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Uno stambecco dalla bella livrea grigia durante un momento di siesta in estate. E' un esemplare nel pieno della maturità (ritengo abbia una decina di anni). A 16 anni lo stambecco è già vecchio, ma la sua vita può allungarsi fino ai 18. |
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L'intenso primo piano di un maschio adulto. La foto è stata possibile grazie al teleobiettivo (300 mm) e soprattutto al luogo dove l'ho scattata, cioè il Vallone del Loson (Valnontey), abitato da molti stambecchi, ma anche frequentato da un gran numero di esseri umani, alla cui presenza gli animali si sono assuefatti. In ogni caso, anche in altre valli del parco l'avvicinamento allo stambecco maschio non è difficile e spesso avviene in prossimità dei sentieri. |
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