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Giro del Monviso - Quinta tappa Dal Rifugio Vitale Giacoletti al Rifugio Barbara Lowrie |
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Dal Rifugio Giacoletti (2741 m) si prende il sentiero segnalato che, dopo essersi alzato leggermente verso destra, scende verso nord lungo un canalone detritico con qualche nevaio e alcuni brevi passaggi su roccette attrezzate. Si raggiunge così un bivio segnalato a quota 2520 m circa. Si abbandona la traccia che continua a scendere verso il Pian del Re e, a sinistra, si attacca il “Sentiero del Postino”. All’inizio si supera una paretina attrezzata con pioli di ferro; poi si segue un sentiero molto ripido e un po’ esposto a destra (corda fissa) che porta alla grande cengia erbosa che taglia orizzontalmente il versante Est della Punta Venezia. Il sentiero è ben tracciato, ma occorre attenzione perché sotto la cengia ci sono rilevanti salti rocciosi. Terminata la cengia, il percorso piega a sinistra e traversa sotto le rocce della parete Nord-Est della Punta Venezia (in questo tratto si può trovare un grande nevaio fino a stagione inoltrata: quando non si può passare tra la neve e la roccia, il nevaio viene messo in sicurezza dal personale del Rifugio Giacoletti). Si attraversa poi, prima in salita e poi in leggera discesa, la grande pietraia alla base del Coulour Bianco e si raggiunge verso Nord un bivio segnalato (2580 m circa; ore 0,50 dal Rifugio Giacoletti).
Dal bivio, lasciato a sinistra il sentiero per il Buco di Viso e il Passo delle Traversette, si segue in discesa la mulattiera per il Pian del Re arrivando ad un altro bivio segnalato (2485 m c.a). Si lascia la mulattiera che prosegue in discesa e si sale a sinistra (indicazione per Colle Armoine, Rifugio Barbara Lowrie e Rifugio Granero). Il sentiero, poco evidente nell’erba, percorre verso Nord-Est un prato cosparso di cardi (Cirsium spoinosissimum) in direzione di due evidenti cocuzzoli erbosi. Alla base del più a valle dei due cocuzzoli si incontra il bel sentiero che sale dal Pian Armoine. Lo si segue verso sinistra, aggirando a Ovest i due cocuzzoli. Più avanti si incontra un sentiero proveniente da destra: si gira a sinistra, poi subito a destra e, passando accanto ad alcuni grandi massi, si sale diagonalmente verso Nord-Est, raggiungendo l’ampia sella del Colle Armoine (2692 m; ore 1,00 dal bivio per il Buco di Viso; ore 1,50 dal Rifugio Giacoletti).
Dal Colle Armoine il sentiero scende a Nord nel pianoro sottostante e poi, con un ampio giro in senso antiorario si abbassa fino al piccolo Lago Piena Sia (2555 m). Attraversato il piccolo emissario ci si sposta sul versante sinistro idrografico della Valle del Pis, seguendo il sentiero segnalato ed evidente che lo percorre lungamente in leggera discesa (ci sono oltre 3 chilometri in linea d’aria tra il lago e il punto in cui il sentiero si abbassa decisamente verso il Rifugio Barbara Lowrie) e incontrando alcuni (pochi) punti leggermente esposti sulle balze rocciose sottostanti. Si passa accanto al piccolo Lago Arbancie (2448 m) e, poco dopo, si incontra il bivio per il Colle Manzol e il Rifugio Granero. Proseguendo la discesa, dopo aver attraversato una caratteristica valletta con cascatella, si arriva finalmente al punto in cui il sentiero svolta decisamente a destra abbassandosi con diversi tornanti nella vasta conca erbosa dove si trovano le Grange del Pis e il Rifugio Barbara Lowrie (1753 m). Seguendo a sinistra la stradina asfaltata, si scende in pochi minuti al parcheggio dove si è lasciata la macchina (1730 m c.a; ore 2,00 dal Colle Armoine; ore 3,50 dal Rifugio Giacoletti).
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