Grigna Meridionale per la Val di Campione (1)
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La Valle dei Grassi Lunghi con la bella baita a quota 1010 m circa. Sullo sfondo, con la cima lambita dalle nubi, si vede lo Zucco di Desio (1256 m), il cui versante Nord-Ovest (visibile nella foto) domina il Colle di Balisio. La Valle dei Grassi Lunghi è percorsa dal Torrente Pioverna che poi scende lungo la Valsassina e si getta nel Lago di Como a Bellano (dove forma il celebre orrido). |
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Dirigendo lo sguardo dalla parte opposta rispetto alla foto precedente si vedono le cime dello Scudo Tremare (1948 m), a sinistra, e dello Zucco dei Chignoli (2168 m), a destra, sotto cui si vedono le bianche pareti calcaree dello Scudo. Entrambe le cime sono raggiunte dal sentiero della Traversata Alta, il bellissimo percorso escursionistico (EE; tratti attrezzati) che unisce la Grigna Meridionale (2177 m; Grignetta) e la Grigna Settentrionale (2410 m; Grignone). Ai loro piedi si incunea la Val di Campione, che non è altro che la parte alta della Valle dei Grassi Lunghi. |
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Il sentiero immerso nel bosco nei pressi della Cascina Vecchia, a 1120 m. Nei pressi dei baitello sulla destra si trova il bivio dove inizia e dove termina l'anello dell'itinerario che ho descritto nella relazione. Fin qui, infatti, l'itinerario è comune alla salita e alla discesa. |
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La baita della Cascina Vecchia: per un bel tratto lungo il sentiero prima e dopo la baita (sia lungo la Val di Campione che lungo la Traversata Bassa) il proprietario della casa e del terreno ha seminato scritte gialle con la sigla PP (Proprietà Privata). |
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Uno scorcio della magnifica faggeta lungo la quale si risale la prima parte della Val di Campione. Siamo ormai lontani dalle zone più frequentate. Il silenzio è rotto solo dal rumore del torrente (che si fa sempre più debole man mano che ci si allontana dal fondovalle) e dal canto degli uccelli. Sono sensazioni bellissime e intense, ed è straordinario poterle vivere a pochi chilometri da strade e superstrade sempre molto trafficate. |
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La solitaria baita dell'Alpe Campione (1683 m). I prati circostanti sono ricchi di molte varietà di fiori. Questa zona del gruppo delle Grigne è nota infatti per la sua ricchezza botanica e naturalistica. |
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Lo Zucco Tremare visto dalla conca dell'Alpe Campione. La foto mette in evidenza la fascia di rocce stratificate (gli Spalti di Cant'alto) che caratterizza il versante Sud-Est della montagna. Il sentiero della Traversata Alta aggira a sinistra (sul versante che non si vede) i salti verticali degli Spalti per poi portarsi sul filo erboso della cresta e scavalcare la cima dello Zucco. |
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La parte rocciosa del versante Sud-Est dello Zucco dei Chignoli visto dal valloncello che si raggiunge poco oltre l'Alpe Campione. Il sentiero della Traversata Alta percorre con alcuni tratti attrezzati lo spigolo di roccia sulla sinistra e poi si destreggia con traversate e canalini per superare il tratto superiore (la cima erbosa dello Zucco dei Chignoli è nascosta dalle nubi). |
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Il piccolo laghetto (1730 m c.a) che si incontra poco sopra l'Alpe Campione. In questa tranquilla conca vive una colonia di marmotte: ci sono numerose tane ed è difficile non vedere almeno uno di questi simpatici animali. Nella foto si nota anche l'evidente sentiero col fondo detritico che sale in direzione della Cresta Federazione (contro il cielo). Più o meno al centro della foto si vede anche la Bocchetta di Val Mala (1862 m), presso cui transita la Traversata Alta. |
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Il valloncello erboso-detritico lungo il quale si raggiunge la conca detritica sotto la Bocchetta del Giardino. Non ci sono tracce, ma il percorso non pone alcun problema. Il sentiero della Traversata Alta passa lungo il pendio erboso coperto di mughi visibile sulla sinistra. Sullo sfondo si vedono lo Zucco Tremare e, avvolto dalle nubi, lo Zucco dei Chignoli. |
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Ed eccoci nel Canalino Federazione, che permette di raggiungere la Cresta Sinigaglia e quindi la vetta della Grigna Meridionale. Alle spalle dell'escursionista inquadrato dalla foto si abbassa il tratto più ripido del canalino: l'itinerario lo aggira a destra (a sinistra nella foto) per poi rientrare nel canale passando sotto il masso con segnavia che si vede in alto a sinistra nella fotografia. |
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Ancora nel Canalino Federazione, sull'ultima catena prima dell'uscita sulla Cresta Sinigaglia. |