Monte Moregallo - Canalone Belasa

 

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Uno scorcio abbastanza ravvicinato del settore sinistro dell'ampio versante meridionale del Monte Moregallo, visto dal sentiero che sale a Sambrosera. A sinistra della cima, sulla cresta Ovest, contro il cielo, si nota un piccolo intaglio: il Canalone Belasa scende da lì e si incunea tra i salti rocciosi sottostanti (nella foto è ancora immerso nell'ombra). Sotto la cima si nota anche la caratteristica lama di roccia della Cresta OSA, l'itinerario alpinistico (difficoltà dal II al IV grado) più frequentato del Monte Moregallo.
   
In questa foto vediamo il primo dei salti attrezzati che caratterizzano il percorso lungo il canale. Poiché ero da solo, per poter documentare la salita ho fatto ricorso a un piccolo cavalletto, all'autoscatto e ad un comando a distanza.
   
Qui vediamo il tratto finale del terzo salto: con qualche passaggio di facile arrampicata (II) si arriva alla base di una sorta di caminetto verticale decisamente più impegnativo, ma attrezzato con una catena metallica.
   
Dopo il terzo salto si entra nella parte più suggestiva e più rocciosa del canale. Qui vediamo il quarto salto, uno dei più alti (insieme al successivo). Anche questo salto non è completamente attrezzato: bisogna superare un tratto di facile arrampicata (II) prima di arrivare all'uscita, costituita da un saltino verticale un po' faticoso, ma attrezzato con una catena metallica e facilitato da una staffa per il piede. Il passaggio finale inizia all'altezza della mia testa (proprio al centro della foto).
   
In questa foto vediamo, fotografato dall'alto, il quinto salto, interamente attrezzato con una catena. Anche qui, come si può capire dalla foto, il tratto più faticoso è l'uscita (un saltino verticale). A questo salto ne seguono ancora altri due attrezzati, ma sono più brevi e più semplici.
   
In questa foto possiamo osservare dall'alto il percorso del canale. Siamo ormai sul pratone sommitale che si risale seguendo una sorta di piccola traccia non sempre visibile. E' evidente la caratteristica della salita: data la quota, si è circondati dalla vegetazione (alberi ed erba), ma, come dimostrano le foto precedenti, c'è anche da divertirsi ad arrampicare sulla roccia.
   
La croce metallica che svetta sulla cima del Moregallo. Sullo sfondo si osserva l'inconfondibile profilo del Resegone, una delle montagne più popolari delle Prealpi lombarde.
   
Anche questa foto è stata scattata dalla cime del Moregallo, ma verso occidente, in direzione del Monte Rosa e dei Quattromila del Vallese. Chi conosce i profili di queste montagne non faticherà a riconoscere (nonostante i limiti della foto) il Monte Rosa, a sinistra, l'Alphubel e i Mischabel, al centro, e il "trittico del Sempione" (Weissmies, Lagginhorn e Fletschhorn) a destra.
   

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