Il borgo di Castello a Lierna
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Il piccolo borgo di Castello si trova poco a Nord di Lierna. Nel nome e nella struttura, ancora leggibile nonostante le trasformazioni subite nel tempo, mantiene le caratteristiche "di baluardo fortificato eretto sfruttando la difendibilità di una penisoletta protesa nell'acqua" (1). Dell'antico nucleo rimangono le mura verso il lago, la base quadrata di una torre di guardia che fu contesa nella guerra fra Milano e Como del 1124 (2), e la chiesetta dei Santi Maurizio e Lazzaro, che dell'edificio originario (XI secolo) conserva "alcune finestrelle murate, una parte del fianco S e, all'interno, resti di affreschi" (3). (1) e (3) Touring Club Italiano, LOMBARDIA (guida rossa), 2005 (2) Azienda Promozione Turistica del Lecchese, SENTIERO DEL VIANDANTE, 1994
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Un particolare del Castello (lato Nord-Est) visto dalla Riva Bianca (visibile nella foto sopra, a sinistra), dove si trova l'area balneabile e una spiaggetta di sassi molto frequentata nei mesi caldi. | |
Un particolare di Castello visto da Sud, dalla Riva Nera, dove si trova il porticciolo. In primo piano si vede l'antica chiesetta dei Santi Maurizio e Lazzaro. | |
La facciata della chiesetta dei Santi Maurizio e Lazzaro è impreziosita dai resti di affreschi cinquecenteschi con le effigi dei due santi cui è dedicata: San Maurizio (S. Maurizius) a sinistra e San Lazzaro (S. Lazerus) a destra. | |
La luminosa piazzetta all'inizio del borgo, accanto alla chiesa di San Maurizio e San Lazzaro. Vi si accede dal portale visibile nella foto oppure dalla Via Scura, passando davanti alla chiesetta. | |
Un particolare di un cortiletto all'interno del Castello. | |
La Via Scura. La stretta viuzza, lunga poche decine di metri, traversa da Sud a Nord il piccolo borgo. Da essa si accede a due piccoli cortili, uno a destra e uno a sinistra (quello rappresentato nella foto precedente).
La foto qui sotto è stata ripresa dall'Alpe Mezzedo (sulla variante alta della seconda tappa): mostra bene la struttura di Castello, con la penisoletta protesa nel lago, la piccola chiesa e la forma quadrata, caratteristica dell'originario borgo fortificato. |
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Il borgo di Castello può essere visitato al termine della prima tappa o all'inizio della seconda (variante bassa). Dalla stazione di Lierna si scende verso la provinciale del lago, ma, fatti pochi passi, si prende a destra via Ducale (asfaltata ma via via più stretta), che corre parallela alla provinciale passando tra giardini e ville (alcune di origine ottocentesca). Raggiunto un incrocio, si gira a sinistra (cartello turistico per la Riva Bianca), si traversa la provinciale, si imbocca via San Francesco (acciottolata) e si raggiunge il lago: girando a destra si arriva a Castello (10 minuti dalla stazione). Per proseguire verso Varenna, si segue, verso Nord-Est, la Riva Bianca; raggiunta la provinciale, la si traversa e la si segue verso sinistra per un brevissimo tratto. Dopo una cappelletta si prende a destra via del Ronco (a gradoni - placchetta del Sentiero del Viandante). La stradina passa sotto la ferrovia e, superata la casa del Ronco, diventa un sentiero acciottolato che sale stretto tra due muretti a secco. Si raggiunge così il Sentiero del Viandante all'incrocio presso il rudere (m 270 circa - 10 minuti da Castello). Girando a sinistra si prosegue per Nero, Coria e Varenna come indicato nella relazione.
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