Maggiana e la Torre del Barbarossa

 

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L'abitato di Maggiana è dominato dal massiccio edificio della torre detta del Barbarossa. Si tratta di una fortificazione di origine medievale (risale al XII secolo) il cui nome va ricondotto all'ospitalità che la famiglia Mandelli offrì all'imperatore Federico I (il Barbarossa) nel 1158. L'attestazione della presenza dell'imperatore germanico si troverebbe in una lapide (rinvenuta al primo piano nel 1828) su cui erano incise queste parole: FRIDERIC IMPERAT GERMAN HIC TUTUS QUIEVIT ANNO 1158 (Federico imperatore di Germania qui sicuro riposò anno 1158). Dall'alto della torre si ammira un bel panorama sul lago e sulle montagne circostanti, ma anche sulle case sottostanti. Nella foto in alto a destra si nota la contrada Castello, con le caratteristiche case strette l'une alle altre e separate da strettissime viuzze.

 

A sinistra ancora un'immagine della massiccia mole della torre: l'edificio è decisamente ben conservato, ma nel corso del tempo ha subito dei rimaneggiamenti, quali il portale ogivale, i resti di trofei affrescati (oggi poco visibili) e la terrazza sommitale (realizzata nell'Ottocento). Attualmente la torre ospita un piccolo ma suggestivo museo di storia locale. Le possibilità di visitarlo sono però limitate: per informazioni ci si può rivolgere alla Pro Loco di Mandello (sito: prolocomandello.it; tel. 0341.732912).

 

Ancora due immagini di Maggiana: a sinistra si nota il muro esterno di uno dei cortili della contrada Castello; a destra la piccola chiesa di San Rocco, ricostruita nei primi decenni del XVII secolo.

 

A sinistra è fotografato l'interno di una piccola corte nella contrada Castello; a destra si può vedere il cortiletto alla base della Torre del Barbarossa, con la scala in pietra che porta al primo piano.

 

NOTA. Le informazioni sulla Torre del Barbarossa sono state ricavate dalla guida del Sentiero del Viandante edita dall'Azienda di Promozione Turistica del Lecchese (1994) e da Wikipedia.

 

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